I dati presentati alla conferenza stampa sull’iniziativa “Diabete a ruota libera”, pedalata non competitiva in Fvg dall’1 al 3 settembre
I dati margine della presentazione dell’iniziativa “Diabete a ruota libera”. Tra il 2018 e il 2020, in Fvg, si sono registrati aumenti annuali del 10 per cento. Gli incrementi hanno riguardato in particolare pazienti con diabete di tipo 2, una patologia correlata allo stile di vita, ma anche i casi di diabete di tipo 1 (dipendente da alterazione del sistema immunitario) sono aumentati, soprattutto in seguito alla pandemia da Covid
TRIESTE – Le persone affette da diabete sono in costante aumento in Friuli Venezia Giulia: tra il 2018 e il 2020 si sono registrati aumenti annuali del 10 per cento. Gli incrementi hanno riguardato in particolare pazienti con diabete di tipo 2, una patologia correlata allo stile di vita, ma anche i casi di diabete di tipo 1 (dipendente da alterazione del sistema immunitario) sono aumentati, soprattutto in seguito alla pandemia da Covid. I dati non si discostano molto dalla media nazionale, ma in Fvg l’incidenza della malattia è tra le più alte in Italia in quanto regione con un’età media elevata. Sono dati emersi nella conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Diabete a ruota libera”, pedalata non competitiva che si terrà dal 1° al 3 settembre, volta a sensibilizzare la popolazione in favore di un corretto stile di vita. Così ha dichiarato a margine dell’incontro Riccardo Candido, responsabile della Diabetologia dell’Asugi: “In Friuli Venezia Giulia ci sono 100mila persone malate di diabete, ma in 30mila non sanno di soffrirne. È urgente investire sugli stili di vita e sullo sport, ‘farmaco’ senza controindicazioni e valido per tutte le età”. L’aumento della patologia sarebbe infatti dovuto a un’alimentazione scorretta e a una vita sedentaria, mentre l’iniziativa in questione vuole promuovere l’attività fisica e una maggiore consapevolezza del proprio stato di salute.
“Diabete a ruota libera”
La manifestazione alla sua seconda edizione avrà luogo dal 1° al 3 settembre, una tre giorni in cui gruppi di ciclisti di tutte le età visiteranno 15 tra le più belle località naturalistiche e storiche della nostra regione per diffondere uno slogan significativo: Il diabete teme chi fa sport. Attività fisica, prevenzione e corrette abitudini alimentari sono infatti le armi più efficaci per prevenire il diabete tipo 2 e ritardarne le complicanze. Si tratta di una pedalata non agonistica (da 80 a 100 chilometri) ideata e organizzata dal Coordinamento regionale associazioni diabetici, in collaborazione con i professionisti della Rete diabetologica regionale e con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia. L’iniziativa ha raccolto finora 300 iscrizioni e vanta la collaborazione di Aeronautica Militare, Polizia di Stato, Croce Rossa. In ciascuna giornata è prevista un’escursione a piedi di 6 chilometri, volta a far conoscere e valorizzare il territorio. Al progetto parteciperanno tutti gli attori della rete diabetologica regionale, tra cui medici, dietisti e infermieri dei singoli centri diabetologici che nelle diverse tappe daranno il loro contributo divulgativo. Sarà possibile, inoltre, misurare la glicemia e la pressione arteriosa alle persone che lo desiderano.
Calendario
Venerdì 1 settembre: partenza da Tolmezzo, alle 9, con tappe a Gemona e Cividale del Friuli, dove si terranno tre momenti divulgativi sulla patologia, sui farmaci innovativi e sulle nuove tecnologie nella cura al diabete (curati dai dottori Andrea Da Porto, Ferdinando Dassi, Barbara Catone, Antonella Pellegrini). A Tolmezzo e a Cividale del Friuli, camminata aperta a tutti. Tappa finale della prima giornata a Cormons, dove si terrà la tavola rotonda scientifica sul diabete curata da Roberto Da Ros e Roberta Assaloni; alle 17, si potrà assistere alla dimostrazione del Reparto Artificieri della Polizia di Stato in servizio presso l’Aeroporto “Trieste” di Ronchi dei Legionari (Gorizia) che, grazie all’ausilio di un “robot artificiere”, spiegherà come si realizza un’attività di antisabotaggio e come si interviene nelle situazioni di emergenza e messa in sicurezza alla presenza di esplosivi. Chiusura in bellezza, in piazza, a Cormons, con una serata musicale.
Sabato 2 settembre: partenza alle 9 da Palmanova con tappe a Grado e Staranzano, dove si terranno tre momenti divulgativi sulla patologia, sui farmaci innovativi e sulle nuove tecnologie nella cura al diabete (curati dai dottori Raffaele Zoratti, Andrea Michielli, Barbara Brunato). A Palmanova camminata aperta a tutti. Ultima tappa della giornata a Trieste, dove si terrà la tavola rotonda scientifica sul diabete curata da Riccardo Candido, Elena Manca e Elena Faleschini, Gianluca Tornese); alle 17 circa, in piazza Ponterosso, a Trieste, la pattuglia della Squadra Volante, sezione dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Polizia di Stato che assicura il pronto intervento 24 ore su 24, illustrerà le varie attività di prossimità poste in essere a tutela della cittadinanza grazie all’utilizzo di strumenti all’avanguardia. Chiusura con una serata musicale.
Domenica 3 settembre: ritrovo, alle 8.30, a Rivolto, nella sede del 2° Stormo e casa delle Frecce Tricolori, dove i partecipanti potranno apprezzare le capacità operative espresse dal più longevo Reparto dell’Aeronautica Militare; si prosegue per Spilimbergo, dove, alle 11, la Polizia Stradale mostrerà come funzionano telelaser ed etilometro, fornendo dei cenni su prevenzione e contrasto all’uso di alcol e droghe. Ripartenza, con tappa a San Daniele del Friuli, alla volta di Udine. A Rivolto, Spilimbergo e San Daniele si terranno tre momenti divulgativi sulla patologia, sui farmaci innovativi e sulle nuove tecnologie nella cura al diabete (curati dai dottori Roberto Da Ros, Alberto Comici, Manola Nicoletti, Maurizio Sancandi). A Spilimbergo camminata aperta a tutti. Ultima tappa della tre giorni, alle 17, in Piazza Libertà, a Udine, dove i ciclisti saranno accolti dalla pattuglia della Squadra Volante della Polizia di Stato con un punto informativo ed espositivo dei mezzi utilizzati nell’attività preventiva e di soccorso a tutela della cittadinanza, cui seguirà una tavola rotonda scientifica sul diabete curata da Sandra Augus, Silvia Galasso, Francesca Franco, Laura Tonutti). Brindisi finale.